E’ un mondo sintetizzato e sintetico?

mondo sintetizzato e sintetico

Mi e’ venuto un forte raffreddore, a causa del suo rapido sviluppo sono corsa in erboristeria per comprare subito qualche integratore di Vitamina C. L’erborista mi ha consigliato di assumere un’integratore composto da Vitamina C e Zinco, e questo e’ il terzo giorno che mi curo con queste pastigliette. Oggi, mentre ne deglutivo una, ho pensato per la prima volta al fatto che e’ un’idea che ha dell’incredibile quella di poter sintetizzare delle sostanze organiche.

Lo diamo per scontato, ma in realtà il processo di creazione definito sintetizzazione e’ incredibile. La natura ci ha dato tutto quello che ci serve e la vitamina C, come tutto il resto delle sostanze, oggi sintetizzate, e’ contenuta nella frutta o nel resto del cibo. La necessita’, causata dalla debolezza fisica degli uomini, ha comportato l’esistenza dei prodotti sintetizzati.

Sarei un’ipocrita se scrivessi che non sono d’accordo con la sintetizzazione, dato che come ho spiegato, sono ricorsa a metodi “falsamente naturali” seppur non farmaceutici. Se noi provassimo a valutare questo concetto in larga scala e osservarlo attraverso gli occhi del mondo moderno, probabilmente vedremo ben poco di naturale. Sintetizzazione e sintetico sono paradossalmente riconosciuti come processi naturali per gli uomini moderni.

Come andrà a finire davvero?

L’uomo fatica a riconoscere la natura come sua parte integrante, bensì’ vive in una struttura teorica sorretta da concetti bizzarri alla natura come ambizione, denaro, potere e vive su palafitte di sogni di Jackpot e Lotterie. La natura rappresenta l’albero in se’ ma non più’ l’anima del mondo, l’energia vitale, la forza, il cuore del mondo, e l’uomo sembra scordare che non esiste vita dove non batte un cuore.

Sarei di nuovo ipocrita se pero’ non ammettessi che in certe circostanze, la creazione di sostanze sintetiche ha salvato la vita di animali umani e non, per cui, non sto proponendo un argomento contro la sintetizzazione del mondo, bensì’ contro il suo abuso. Non ci siamo limitati a creare l’indispensabile, abbiamo creato un mondo artificiale, con tanti esseri umani accomunati dallo stesso chirurgo plastico, in cerca della perfezione.

Ci siamo dimenticati che la perfezione non e’ raggiungibile in modo assoluto perché’ l’essere umano e’ davvero troppo imperfetto, e per quanto si sforzi per essere considerato “normale” dalla società alla fine dovrà’ sempre rispondere di ogni sua azione a se stesso.E di questo sicuramente ce ne siamo dimenticati.